C’erano una volta quattro comuni autonomi: Pedergnaga (con la sua frazione di Trignano), Oriano, Cremezzano e Scarpizzolo. Così potrebbe incominciare la storia di San Paolo. Nel 1928 i quattro territori furono unificati nell’unico comune di Pedergnaga-Oriano, i cui centri formarono il capoluogo, mentre Cremezzano e Scarpizzolo divennero frazioni: nel 1964 avvenne il nuovo definitivo cambiamento: in onore di Papa Paolo VI, il Comune assunse il nuovo nome di San Paolo, nome adottato con delibera Consiliare del 25 ottobre 1963 suggellato dal Decreto del Presidente della Repubblica del 14 agosto 1964. Anche le due parrocchie del capoluogo, che avevano il loro centro di culto nelle chiese di Santa Maria Nascente (Pedergnanga) e in Santa Maria Assunta (Oriano) furono unificate nella nuova chiesa dedicata all’unico patrono, l’apostolo Paolo, costruita a metà fra i due vecchi centri. Qui ora si è formato, insieme con la chiesa, anche la scuola, la piazza e molti altri edifici. Il Comune è situato nella pianura centrale Bresciana a m. 77 s.l.m., a 26 km. da Brescia. In questa realtà vive la nostra Scuola dell’Infanzia. Un tempo ogni frazione aveva la propria Scuola Materna: Oriano gestita dalle suore Canossiane, Pedergnaga e Cremezzano gestite dalle Apostole del Sacro Cuore presenti nella nostra comunità fin dal novembre 1904, mentre a Scarpizzolo la Scuola è stata gestita in parte da privati con l’intervento in alcuni anni delle Suore Operaie. Nel 1970 le Suore Canossiane lasciano Oriano e la Scuola continua fino al 1976 gestita dalla Parrocchia con l’aiuto del Comune. Nel 1975 crolla la Scuola di Pedergnaga e fino alla costruzione della Nuova Scuola, i bambini e bambine vengono portati a Cremezzano e a Scarpizzolo. Nell’ottobre 1980 ultimato il nuovo edificio, ebbe inizio con gestione Comunale la Scuola Materna San Paolo a servizio di tutti i bambini/e. Per volere della comunità locale, nel 1982 il giorno 18 febbraio, è stata costituita in San Paolo l’associazione ”Ente Scuola Materna San Paolo” ora (Scuola dell’Infanzia Elsa Borelli) con sede in via Petronace n° 6, con lo scopo di gestire la Scuola dell’Infanzia e di educare i bambini e le bambine e favorire la formazione integrale della loro personalità, in collaborazione con le famiglie e le comunità in cui l’associazione opera. L’edificio nel quale è ospitata la Scuola è di proprietà del comune di San Poalo. L’Ente è gestito da un Consiglio di Amministrazione composto da 5 membri, di cui n. 4 soci eletti dall’assemblea e n. 1 rappresentante dell’Amministrazione Comunale nominato dal sindaco pro-tempore. La Scuola è riconosciuta paritaria con decreto ministeriale n. 488 del 28 febbraio 2001. Oggi la Scuola è articolata su 5 sezioni ed accoglie 130 bambini/e. Tra i diversi progetti inseriti nel piano dell’offerta formativa e attuati dalla Scuola ci sono: il progetto accoglienza, il progetto integrazione, il progetto di letto-scrittura (per bambini di 5-6 anni), il progetto solidarietà, il progetto prima acquaticità, il progetto continuità, il progetto formazione e i seguenti laboratori: laboratorio psicomotorio, laboratorio manipolativo, laboratorio costruttivo, laboratorio teatrale, laboratorio pittorico.